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Palazzo Fava

Salviamo gli affreschi dei Carracci

Le origini di Palazzo Fava risalgono all’età medievale, ma la struttura attuale prende forma nel Rinascimento, con i lavori di restauro voluti dalla famiglia Fava che ne entra in possesso nel 1546.

Nel 2005 l’intero complesso è stato acquistato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, completamente restaurato e riconsegnato alla città come Palazzo delle Esposizioni.

Custodisce nelle splendide sale del piano nobile il celebre ciclo di affreschi realizzato dai giovani Carracci. Complesso espositivo in continua evoluzione, attualmente ospita grandi mostre di rilevanza nazionale e internazionale.

E noi…

Con i nostri tecnici e le nostre maestranze abbiamo portato avanti brillantemente i lavori di restauro conservativo, di consolidamentio statico e di adeguamento tecnologico.

La missione è stata impegnativa: consolidare e ristrutturare un vecchio palazzo, di origine tardo cinquecentesca, senza rischiare di danneggiare i bellissimi affreschi per poi procedere al loro completo restauro.

Infatti nell’edificio si trovano apparati decorativi e pittorici di grande valore: i cicli realizzati tra il 1584 e i primi anni del seicento da Annibale, Ludovico e Agostino Carracci nelle sale di Giasone ed Enea e quelli realizzati da Francesco Albani, Bartolomeo Cesi e dalla scuola dei Carracci, in altre cinque sale del palazzo.

I lavori sono stati eseguiti con ATI costituita da Adanti, Sapaba, Montanari Costruzioni e C.I.A.B. soc. coop.

  • Periodo
    2007-2010
  • Durata lavori
    33 mesi
  • Dimensione
    4.100 m2
  • Committente
    Museo della Città di Bologna S.r.l.
  • Progettisiti
    Arch Braccaloni Arch Scannavini Ing Bruni
  • Importo complessivo
    13.844.000,00 EUR
  • Luogo
    Via Manzoni 2, Bologna